STARE CON QUELLO CHE C'E'
Spesso nella vita ci troviamo in situazioni inaspettate, che non avevamo previsto né desiderato. E per qualche motivo non le possiamo cambiare. Quando accade solitamente subentra il rifiuto, come anche la preoccupazione o la sofferenza.
E' del tutto naturale, ed è utile fare una riflessione indossando un nuovo paio di occhiali.
Ho piu' volte affrontato la questione durante il mio percorso per diventare counselor e nel tempo ho compreso il valore di "saper stare con quello che c'è", e, possibilmente, arrivare a dargli un senso. Proprio io che mi mettevo per traverso davanti ad OGNI imprevisto, oggi reagisco in modo differente.
Con i miei clienti, quando capita di dover affrontare il tema del cambiamento, uso spesso l'immagine di un bambino che gioca con il Lego e poi ad un certo punto la vita gli toglie il Lego e gli mette il Duplo. Subito è smarrimento ma poi ad un certo punto si chiede... "qualcosa ci dovrò pur fare con questa cosa!"
La stessa cosa faccio io oggi, accolgo e mi dico: "qualcosa ci dovrò pur fare con questa cosa qui". E allora mi sento bene :)
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E' del tutto naturale, ed è utile fare una riflessione indossando un nuovo paio di occhiali.
Ho piu' volte affrontato la questione durante il mio percorso per diventare counselor e nel tempo ho compreso il valore di "saper stare con quello che c'è", e, possibilmente, arrivare a dargli un senso. Proprio io che mi mettevo per traverso davanti ad OGNI imprevisto, oggi reagisco in modo differente.
Con i miei clienti, quando capita di dover affrontare il tema del cambiamento, uso spesso l'immagine di un bambino che gioca con il Lego e poi ad un certo punto la vita gli toglie il Lego e gli mette il Duplo. Subito è smarrimento ma poi ad un certo punto si chiede... "qualcosa ci dovrò pur fare con questa cosa!"
La stessa cosa faccio io oggi, accolgo e mi dico: "qualcosa ci dovrò pur fare con questa cosa qui". E allora mi sento bene :)
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