LA GENTILEZZA E' RIVOLUZIONARIA

«Sai qual è l’atto di ribellione più forte che ci sia al giorno d’oggi?» chiese quando finì di mangiare.
«No. Non saprei.»
«Essere gentili.»
Si alzò, andò dalla signora e la ringraziò nuovamente in vietnamita, ma soprattutto con il suo comportamento: giunse le mani e abbassò la testa tre o quattro volte, sempre sorridendo, con umiltà e gratitudine. La signora era il ritratto della felicità.

Tratto da “Succede sempre qualcosa di meraviglioso“